Una giornata di allerta rossa

Una giornata di allerta rossa

Era una normalissima giornata di scuola, quando entrò il bidello ad annunciarci che il giorno successivo, venerdì 14, avremmo saltato la scuola, a causa dell’allerta rossa.

La mattinata successiva sembrava tutto abbastanza tranquillo, mentre nel pomeriggio si fece avanti quella che sembrava una tromba d’aria…
Quest’ultima, arrivando a terra, ha portato tanti danni, sradicato molti alberi e rotto molte automobili.
Noi, domenica 16, siamo andati a fare un reportage (un servizio fotografico) alla passeggiata di Nervi e siamo rimasti stupiti dai danni creati dalla pioggia e dal forte vento.
E ora vi spieghiamo quello che è realmente accaduto: non si è trattato di una tromba d’aria o di un tornado… l’immensa distruzione è stata causata da un downburst.
Si tratta di un fenomeno (per fortuna molto raro) che consiste nella formazione, all’interno di un temporale, di grosse gocce di acqua o di ghiaccio. Quando queste incontrano le correnti calde, evaporano facendo raffreddare improvvisamente colonne d’aria che, diventando dense, precipitano con violenza al suolo. L’effetto è quello di un enorme secchio d’acqua scagliato al suolo: gli schizzi che cadono, andando in direzione orizzontale, distruggono tutto quello che incontrano nel loro cammino.
Ora qualche foto per farvi capire meglio quello che è successo!

Loris L., Elia P., Carlo P., classe 1 E, scuola “Durazzo”

20161015_151546

20161016_17003720161016_16371020161016_16193320161016_16174520161016_16101120161016_16091320161016_160908

20161015_151533

Loris L., Elia P., Carlo P., classe 1 E, scuola “Durazzo”

redazioneminiscoop
redazioneminiscoop@gmail.com
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.