Che rabbia / Grosse colère

Che rabbia / Grosse colère

«Che rabbia!» di Mireille d’Allancé (Babalibri, 2000) è l’ultimo della serie di libri presentati in lingua italiana e francese nel corso del laboratorio bilingue che si è svolto presso la Scuola d’Infanzia di Via Del Commercio nel corso di quest’anno scolastico.

che rabbia

Questo libro parla di un bambino che torna a casa già un po’ arrabbiato, forse ha bisticciato con gli amici, oppure perché ha rotto la racchetta da tennis… non lo sappiamo.
Appena entrato papà gli dice di levarsi le scarpe e lui… le lancia! Poi non vuole mangiare gli spinaci, allora papà lo manda in camera sua a calmarsi.
Lì gli esce una grande rabbia, come un Mostro, che butta all’aria il suo letto, i giochi, ma Roberto ad un certo punto lo blocca e questo Mostro piano piano da grande diventa piccolo e il bambino lo rinchiude in una scatola. Finalmente calmo, Roberto può scendere da papà per terminare la cena.

Anche a noi succede di arrabbiarci:
“Io mi arrabbio con papà quando mi fa i dispetti, per esempio io voglio andare in bici e lui non vuole, allora vado da solo e dopo un po’ faccio la pace” (Ale).
IMG_3441 IMG_3440IMG_3442“Io mi arrabbio con mio fratellino Pietro che prende il telecomando e mi cambia canale, allora glielo porto via e lo metto in alto dove lui non ci arriva” (Diego).
Quando qualcuno non mi fa giocare mi viene la faccia rossa e vado via e dopo non lo faccio giocare io!” (Lorenzo).
“Io mi arrabbio quando la mamma viene a svegliarmi e io non voglio alzarmi” (Sergio).
“Io me la prendo con mio cugino quando non vuole farmi provare la sua bici” (Elena).
“Io mi arrabbio con la mamma quando non vuole farmi giocare a calcio e mi porta via la palla” (Gabriele).

Questo stesso libro ce l’ha letto, dopo qualche tempo, in lingua francese,  la maestra Mélanie. Abbiamo quindi lavorato sulle emozioni, cioè quando ci sentiamo en colère, content, triste.
Abbiamo disegnato le espressioni del viso e suddiviso su un tabellone delle immagini di volti: en colère, content, triste.

Grazie Mélanie per il tempo che ci hai dedicato !

faccina

 

 

Le bambine e i bambini della scuola dell’infanzia di via del Commercio

redazioneminiscoop
redazioneminiscoop@gmail.com
No Comments
  • Roberta
    Posted at 07:58h, 02 Giugno Rispondi

    Che bel lavoro!Anche a me capita di arrabbiarmi, soprattutto con gli adulti,quando non sono attenti agli altri .Anch’io mi dotero’di una scatola dove rinchiudere la rabbia ,per calmarmi e ricominciare a partire dalla pazienza…

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