13 Dic Cronisti di classe: “Gli oceani di fuoco”
Il surriscaldamento della Terra, con le terribili conseguenze che comporta e le responsabilità personali che ognuno di noi condivide, è argomento di questo articolo della serie “Cronisti di classe”.
Ho scelto di approfondire le notizie relative al surriscaldamento per un semplice motivo: siamo noi a causare tutto ciò.
Autorevoli riviste scientifiche, come Science, hanno constatato che il riscaldamento degli oceani negli ultimi 15 anni si sta alzando velocemente.
L’acqua assorbe fino al 93% del calore in eccesso prodotto dai gas serra; se l’alzarsi della temperatura sarà costante come adesso, l’aumento sarà di 0,78 gradi alla fine del secolo (2099), con l’aumento del livello del mare di 30 cm.
Per approfondire il problema, gli studiosi hanno deciso di collocare 4.000 boe negli oceani, le quali ogni giorno hanno rilevato vari dati, tra cui la temperatura.
Ocean Warming Rate 1960-2016 | Credit Cheng Lijing
L’immagine illustra il tasso di riscaldamento oceanico (ocean warming rate) a livello mondiale.
Grazie alle sonde mandate a 2.000 m. di profondità, si è visto che le temperature sono risultate “roventi” e nel futuro, per via dello scioglimento dei ghiacciai, le conseguenze non saranno irrilevanti: le città costiere verranno sommerse o avranno vari danni territoriali.
Questo fenomeno si è verificato maggiormente nell’emisfero Australe e nelle Americhe.
Alessandra L., classe 2A, Scuola Secondaria C. Durazzo
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