18 Mag Cari ragazzi
Quello che state per leggere è un articolo di un ex alunno della Scuola Durazzo che è tornato a salutarci qualche mese fa. Gli abbiamo chiesto se aveva voglia di scrivere qualche riga per Miniscoop, per raccontarci il suo percorso e la sua esperienza alle paraolimpiadi: ecco cosa ci ha raccontato.
Cari ragazzi,
anch’io qualche anno fa, ho frequentato la scuola media Durazzo; come ognuno di noi mi sono trovato ad affrontare giorno per giorno difficoltà, sacrifici e rinunce, ma ciò mi è servito per crescere e migliorare e raccogliere i frutti di un lavoro quotidiano. La mia situazione a differenza di tanti altri individui è un po’ più complicata… a causa di una grave asfissia, ho riportato danni motori seri.
Ma ciò non ha mai frenato la mia voglia di mettermi in gioco e reagire, perché la vita va vissuta per come è, senza piangersi addosso, nessuno può viverla al nostro posto: è nostra.
Proprio per il mio carattere determinato ho avuto molte soddisfazioni nell’attività sportiva e non solo, in particolare nel nuoto paraolimpico.
È stata una splendida avventura partecipare agli EPYG 2017; trovarmi a gareggiare con varie nazioni: un’esperienza indimenticabile, molto faticosa, ma che rifarei senza pensarci un attimo!
Questo invito è rivolto a tutti… non dobbiamo rinunciare a nulla, ma proviamo e riproviamo, senza arrendersi al primo tentativo. Naturalmente non è semplice, lo scontro e la competizione, ma è ciò che ci aiuta a crescere e rafforzarsi per affrontare altre “gare” della vita.
Vissuta in questa maniera, appare anche meno noiosa!
Melanie Desbois
Posted at 15:49h, 18 MaggioGrazie Andrea per il tuo articolo e il tuo bellissimo messaggio… spero che tanti alunni lo leggeranno e ne faranno tesoro! È stato bellissimo rivederti dopo anni, e ritrovarti con lo stesso sorriso ed entusiasmo!
Lucetta Trentalance
Posted at 16:17h, 18 MaggioBravo Andrea, sei un ragazzo eccezionale. Ti ricordo sempre con tanto affetto. E speriamo di incontrarci presto. Una bacio anche alla mamma.