Il Passalibro: Coraline

Il Passalibro: Coraline

Francesca I. della classe III D della scuola Durazzo Sede ci invia la sua recensione del libro “Coraline”, insieme a un messaggio carinissimo che scegliamo di farvi leggere. Grazie Francesca e buona lettura a tutti e tutte.

#annoscolastico2022-23

Buongiorno,
invio la recensione (assieme a una breve trama) che ho scritto su “Coraline“, libro della biblioteca che ho letto da poco. Da quando la funzione dei prestiti della biblioteca è ripresa, ci sono andata molte volte e ci tenevo a dire che mi piace molto. Appena ho saputo di questa nuova categoria di MiniScoop mi sono detta che prima o poi avrei scritto la recensione di qualche libro e, essendomi piaciuto molto, l’ho fatto su “Coraline”. Io sono un’alunna di III D e, come scritto nella recensione, ho letto questo libro perché è stato un argomento che abbiamo toccato con la prof.ssa Peirè a letteratura. Spero che vi faccia piacere ricevere quanto ho scritto.
Grazie,

Recensione del libro “Coraline”:
Trama:
Coraline è una ragazza curiosa e, da quando si è trasferita nella nuova casa, è continuamente in giro a esplorare. Durante una delle sue “esplorazioni” nota che la porta in salotto è chiusa a chiave e, ingenuamente, chiede alla madre dove porti; la madre le risponde che un tempo portava all’appartamento accanto ma, con la divisione della casa, la porta era stata murata e non portava più da nessuna parte. Nei giorni successivi Coraline, curiosa, decide di aprire la porta misteriosa mentre sua madre non è in casa. Al posto del muro di mattoni che si aspettava di vedere, davanti a lei appare un buio corridoio che decide di attraversare. Così arriva in una casa, apparentemente uguale alla sua, dove incontra una donna (che si distingueva da sua madre solo per dei bottoni neri cuciti al posto degli occhi) che le dice di essere la sua “altra madre” e che finalmente sarebbero potuti essere una famiglia felice, assieme “all’altro padre” di Coraline. La bambina però è turbata dall’aspetto inquietante di quell’altro mondo e, spaventata dal fatto che l’altra madre le avesse proposto di cucirsi i bottoni agli occhi, decide di tornare nella sua vera casa. Una volta scappata, però, i suoi veri genitori non si fanno vedere: Coraline capisce che l’altra madre li ha rapiti e, per salvarli, dovrà affrontare i suoi “altri vicini” e l’altra madre, capendo una lezione molto importante: “Avere coraggio non vuol dire non avere paura, piuttosto significa avere paura ma riuscire ad affrontarla.

La mia opinione:
Parto col dire che il desiderio di leggere questo libro è partito semplicemente dal fatto che è stato un argomento toccato in classe e che mi è piaciuto molto. Penso che il messaggio principale di questo libro, che Neil Gaiman ha scritto per le sue figlie, sia fondamentale: come scritto sopra, avere coraggio significa proprio affrontare le proprie paure. Coraline è stato un libro che ho atteso per molto dalla biblioteca e, appena sono riuscita a trovarlo disponibile, l’ho letto davvero in pochissimo tempo (tenendo conto che non sono una persona che legge alla velocità della luce). Ho trovato il suo stile molto scorrevole e descrittivo e devo dire che a tratti riusciva a trasmettermi anche una certa inquietudine! E’ una lettura tutt’altro che pesante e, con il fatto che il libro è scritto a caratteri abbastanza grandi, vi sembrerà di leggerlo in un attimo. Lo consiglio vivamente a chi piace il genere fantasy, ma soprattutto a chi è amante del genere horror.

Francesca I., classe III D, “I QUASI SENZA TESTA”, Scuola Durazzo Sede, a.s. 22/23

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