L’avvelenamento domestico

16 Nov L’avvelenamento domestico

Continuiamo a «restare sicuri» dentro casa con le raccomandazioni della classe 4A Da Verrazzano: dopo aver capito come evitare un corto circuito e la folgorazione, e  non rischiare che si inneschi un incendio, tutti pericoli che possiamo facilmente correre tra le mura domestiche, ecco l’articolo sui veleni che vi si nascondono.

Il cagnolino Moki si sentiva molto male e non mangiava niente.

Ma che cosa era successo?
Il cagnolino, molto assetato, aveva bevuto del liquido che si trovava nella sua ciotola credendo che fosse l’acqua messa dalla sua padroncina: apparentemente quindi niente di diverso da tutti gli altri giorni.

Sapete perché, invece, il nostro caro Moki si sentiva così male?
Moki era sofferente perché la sua padroncina, il giorno prima, aveva inavvertitamente scambiato l’acqua con la varichina.
Quando la padroncina se ne accorse portò subito il povero Moki dal veterinario e dopo pochi giorni guarì e riprese a saltare e giocare nel giardino di casa.

In effetti in una casa sono presenti molti pericoli: uno è l’avvelenamento domestico.
Per veleno si intende una sostanza tossica (naturale, chimica e medicinale) che introdotta nel nostro corpo può provocare effetti gravi o mortali.
Il danno che produce dipende dalla quantità ingerita e anche dallo stato di salute della persona.

Attento, perché ti puoi avvelenare:

• Prendendo delle medicine non adatte a te
• Mangiucchiando alcuni tipi di piante come la stella di Natale o l’oleandro
• Confondendo l’alcol per l’acqua
• Scambiando le pastiglie di detersivo per la lavastoviglie e per la  lavatrice come caramelle
• Bevendo per errore detersivi, liquidi colorati, scambiandoli per aranciata

Se non vuoi che ti capiti la stessa disavventura del cagnolino Moki, stai attento ai prodotti che trovi in casa e controlla sempre le etichette amiche:

Può essere utile questa filastrocca:

È lì nell’armadietto, se lo prendi sei un monelletto.
Questo è avvelenato, ma è molto profumato.
Questo è un medicinale, lo prendi quando stai male.
Devi fare attenzione se vuoi stare benone.

Classe 4A, scuola primaria Da Verrazzano